Questo trucco non tutti lo sanno ma tutti lo dovrebbero sapere: è giusta questa disparità tra un cittadino qualunque e un parlamentare o uno dei tanti manager che in seguito vi voglio elencare. E poi ci vogliono inculcare che la legge è uguale per tutti, il cittadino ha un assegno di invalidità o di infortunio solo durante il periodo lavorativo, e quando percepisce la pensione con i contributi maturati gli viene decurtata una parte del tutto; invece i nostri parlamentari, dato che la legge se la sono fatta e gli calza a pennello, prendono oltre al vitalizio altre due o tre pensioni. Intanto ci dicono che lo stato siamo tutti noi, ma la crisi in questo modo se la sognano solo la notte, noi invece la viviamo di notte e di giorno, perché alcuni pensionati privilegiati arrivano alla 2° decade del mese, mentre altri iniziano alla lan 1° decade non avendo dove trovare i soldi. Ecco arrivato il momento di elencare alcuni dei nostri “bramini”:
1. Rosa Russo Jervolino incassa oltre lo stipendio di sindaco di Napoli un vitalizio di 10.000 euro e una pensioncina che riscuote da oltre 20 anni per aver lavorato un periodo al CNEL e al Ministero del bilancio.
2. Publio Fiori nato nel 1938, il vitalizio 9.947 euro di parlamentare, più una pensione di avvocato dello stato (già dal 1994 oltre 6.000 euro al mese).
3. Walter Veltroni quando era sindaco di Roma oltre allo stipendio prendeva un vitalizio di 9.000 euro.
4. Antonio Gava dopo aver avuto due condanne per corruzione gli arrivano ogni mese 10.000 € di vitalizio e in più tre pensioni.
5. Giuliano Amato che nel ‘98 andò in pensione a 59 anni con una somma di 20.000 euro al mese e in quegli anni aveva bloccato le pensioni ai lavoratori dell’industria e ora non sappiamo quanto gli daranno per questa consulenza richiesta dal governo Monti.
6. Poggiolini nelle stesse condizioni dopo averne fatte di cotte e di crude e aver introdotto il ticket per l’acquisto dei medicinali in modo di risollevare la sanità che navigava in brutte acque.
7. Marco Tronchetti Provera Pirelli nel 2011 retribuito con 22,7 milioni di euro.
8. Cesare Geronzi con 17,8 milioni.
9. Pierfrancesco Guarguaglini esodato di lusso da Fnimeccanica con 11,3 milioni accompagnato dal collega Giorgio Zappa anch’esso esodato dalla Fnimeccanica con 9,9 milioni.
10. Sergio Marchionne 5,0 milioni
Ora io dico se si dovessero elencare tutti questi beneficiari che prendono tutti questi soldi non basterebbero tutte le pagine dell’elenco telefonico di Milano provincia.
Il signor Monti e compagni sono nella stessa barca di coloro che sono stati già mensionati sopra.
Anche se il governo precedente diceva che crisi non c’è n’era, la denunciavano i giornali e la tv di sinistra; invece abbiamo visto che stavamo sprofondando nella merd… come le altre nazioni che si trovavano in difficoltà economiche. E anche noi ci andremo a finire! Il signor Monti è come quell’architetto che dopo aver progettato e fatto costruire una grande piscina olimpionica rimasta inutilizzata per tanti anni perché sprovvista di impianto di riscaldamento, si batte le mani sulla fronte esclamando “mincia mo scuddai ri fare u riscaddamientu ‘nta piscina”. E Monti dirà “ma sto facendo pagare le tasse ai cittadini … minchia avieumu a pajare anchi niautri ca pigghiamu ‘n mari ri soddi”? Ora io dico Monti, e tutto il suo governo, non deve fare orecchie da mercante essendo sordo e insensibile alle necessità che assillano i nostri cittadini, con l’impossibilità di pagare bollette targate Equitalia e Serit se non possono essere pagate alle scadenze dilatarle con rate più allungate senza farle pesare sui contribuenti onesti e si spera che questi diano una risposta valida, e al più presto devono chiedere scusa alle molte famiglie che hanno perduto i loro familiari che si sono suicidati per l’impossibilità di pagare queste bollette, e per mancanza di fiducia verso le istituzioni e la corruzione della politica.
E ancora, non tutti sanno che gli allevatori sono costretti a pagare l’IMU alle stalle (considerate come seconde case) e dove alloggiano le mucche gli asini e i fienili; oppure, vedi ad esempio le persone anziane che risiedono nelle case di riposo e hanno una casetta di loro proprietà l’IMU la devono calcolare come seconda casa. Invece, le signore banche sono esentate dal pagare questo balzello, grazie a Monti perché lui non è mai stato con il ceto medio bensì andava a spasso con dei banchieri e non poteva far altro che agevolarli e fargli quest’ultimo regalo.
La Fornero e Monti insistono per la riforma del lavoro, sembra che sia l’unico intoppo per la ricrescita del nostro paese! E il discorso della diminuzione dei parlamentari?!? E’ tutto rimasto solo utopia!! Questo è il motivo per cui ancora mantengono in vita questo governo. Qualcuno, come battuta, ha detto che se in Italia fosse rimasta la lira sarebbe stato impossibile ai tesorieri dei partiti fregare tutti questi milioni, perché rispetto all’euro erano più voluminosi e non avevano le tasche abbastanza grandi per fregarseli tutti! Ora, a questi signori (se tali si possono chiamare) bisognerebbe bloccare lo stipendio e dar loro la condanna che meritano.
Quando si parla di sprechi basterebbe rivedere Striscia la notizia di alcuni anni addietro e rivedere tutte le opere incompiute e denunciate senza che nessuno dalla parte del governo si è interessato.
Giovanni Amore
